In estate ci tormentano con la famigerata prova bikini o costume, che già il termine prova basta e avanza da metterti l’ansia addosso dal primo sole di marzo! Succede quindi che si sta più attenti con l’alimentazione, niente dolci, niente patatine fritte, ecc ecc. Il punto è che in estate fa caldo, ma non caldo sopportabile, è proprio caldo che ti squagli al sole come un gelato. Vuoi mettere quindi una birra fresca, gelata, da minimo da mezzo, che ti refrigera quasi come mettere la testa nel frigorifero?
Fin qui tutto torna. Tanto se sei al mare, chissenefrega, al massimo l’indomani avrai la pancia un po gonfia.

Il problema è che in estate (e devo dire nemmeno in pieno inverno) questa cosa della birra prende una piega totalmente diversa (ed inversamente proporzionale) se sei climber. Che sappiamo tutti, ogni scusa è buona! Quindi sta di fatto che della prova costume te ne puoi quasi felicemente dimenticare, ma come la mettiamo col grado poi? Che da giugno a settembre si torna tutti a fare il 4a, 5c giusto per pochi fortunati e 6b per i più valorosi (si contano sulle dita di una mano). Cioè, è ovvio che Adam & Co sono astemi, altrimenti non si spiega.
La vera tragedia per i climber è la prova birrette!!
Mettici pure la roccia saponata, l’umidità al 300 per mille e voilà. Scalare, what? No no, lo sanno tutti che la prestazione si fa quando è freddo.
Scagli la prima lattina chi è senza peccato (o pancetta) 😝
PS. A riprova di ciò su scritto, immancabile foto della birra al rifugio con tanto di pensiero del sig. MESSNER in persona e la famigerata prova bikini. Noi ci mettiamo le parole ma pure la faccia (tosta) e qb di ciccia 🍻🍻🍻🍻🍻🍻
